Appunti di software libero

Ultimamente mi sono dedicato alla grafica tridimensionale e, di conseguenza, ora tiro un pò le somme di questo inizio di esperienza. Prima di tutto segnalo due software. Il primo, non ha bisogno di presentazioni; è Blender software non proprio intuibile al primo impatto, ma che per fortuna ha molta documentazione acquistabile o scaricabile. Io mi sono scaricato il manuale in italiano da qui: http://www.blender.it/manuali.html e sono riuscito ad fare quello che mi s erviva ossia crearmi un immagine di un estintore...... si, estintore da aggiungere alla pianta di una sala di teatro fatta con il secondo programma che voglio segnalare: Sweet home 3D . Anche questo, programma libero che permette di creare una pianta tridimensionale di una casa, stanza ecc. partendo da una pianta in 2D. Il risultato di tutto questo, si può vedere dalle immagini; considerando che ho appena iniziato a cimentarmi in questo campo. Naturalmente ci sono tanti altri programmi interessanti al riguardo, ma per il m

Bene, continuando con l'articolo precedente, andiamo a configurare la nostra scheda di rete. Tralascio le configurazioni grafiche che sono differenti a seconda di distribuzioni e/o server grafici e passo direttamente ai comandi di shell. Primo fra tutti: ifconfig. Lanciato senza argomenti, mostra l'attuale configurazione della scheda di rete; per configurarla, segue questa sintassi: # ifconfig interfaccia indirizzo opzioni ad esempio: # ifconfig eth0 192.168.1.10 boardcast 192.168.1.255 netmask 255.255.255.0 assegna ad eth0 l'indirizzo e specifica boardcast e netmask. Una volta assegnato l'indirizzo, si può attivare l'interfaccia con il seguente comando: # ifconfig eth0 up Non è però finito il lavoro; ora che abbiamo dato un indirizzo alla nostra interfaccia, dobbiamo anche dire al nostro pc dove devono essere instradati i pacchetti che attraversano la sheda di rete utilizzando il comando route. Anche qui, con il semplice comando si controlla la situazione attuale.

Dopo il post scritto tempo fa su come sono costituiti gli indirizzi di rete, ho pensato di continuare descrivendo come sono fatte le reti. Naturalmente mi limito ad una rete di tipo domestica, quindi semplice nella costruzione. Una volta che si è dotati di una connessione ad internet, per collegare i vari pc, si utilizza un router seguito da uno switch di rete. Il router è dotato di ingresso dove viene inserito il cavo della propria connessione internet (adsl, isdn, ecc.) ed è colui che instrada i pacchetti da e verso i pc di casa. Nel mercato ci sono router dotati già di più porte dove collegare i pc (quindi si evita la spesa del switch) ed anche modelli che incorporano la funzionalità di access point per reti wireless Wi-Fi . Quasi tutti i router hanno un firewall integrato, visto che tutti i pacchetti sono costretti a transitare attraverso il router. La cosa che da più noie ad un utente non esperto è che il router deve essere configurato manualmente, qui infatti, vanno inseriti i

Dopo un pò di studi e una lunga titubanza, mi sono deciso a testare linux non solo in ambito informatico, ma anche in un contesto più....fisico, come, appunto, la domotica. La scelta dei moduli è stata quella del protocollo x10 per i seguenti motivi: Il costo dei moduli è a portata di mano La reperibilità è abbastanza semplice e variegata (basta una ricerca con google per trovare svariati fornitori) Il protocollo x10 funziona ad onde convogliate, quindi non serve toccare l'impianto elettrico C'è già un software pronto per linux, libero e semplice: heyu C'è sufficiente documentazione che spiega il funzionamento del protocollo di comunicazione Detto questo, sono passato all'acquisto di quattro moduli relè AD10 ed una interfaccia pc CM11 con collegamento seriale (c'è anche la versione usb). Installo heyu con il classico ./configure, make, make install; collego l'interfaccia e i vari moduli. Piccola nota tecnica: interfaccia e moduli devono ovviamente essere collega

Dopo aver installato e configurato SME Server, ho ottenuto: - un file server - un server ftp - un web server - un server di posta Ora, l'unica lacuna che ho riscontrato, è la mancanza di un sistema di gestione dei gruppi di lavoro, un groupware server. Ho deciso di provare ad installarlo all'interno del mio SME Server; la scelta è ricaduta su phpGroupware. Dopo averlo scaricato, l'ho scompattato all'interno della cartella dove risiede il mio sito internet, in questo modo ottengo che se punto su www.miosito.it/phpgroupware, vado direttamente sul groupware. L'installazione è semplice, una volta scopattato, dal browser lo lancio e si apre la schermata di configurazione, una volta terminata (per i dettagli rimando al sito www.phpgroupware.org ), ottengo il file header, setto l'italiano come lingua base, assegno un utente admin per la configurazione e il gioco è fatto. Ora non mi resta che integrarlo a SME Server. Apro la webmail, vado sulla "disposizione"

Ho voluto creare un pdf con tutti i post fatti del 2007 in modo tale da renderli scaricabili, può essere utile in alcuni casi; qui riporto la lista dei titoli dei post che si trovano sul pdf: Indice generale Italianizzare Slackware Gestione degli utenti Particolare di posta elettronica Antivirus per Linux L'incubo scanner semplice script di backup SME Server, recensione Comandi utili per file system e dispositivi Libertà a rischio Note Scheda di rete GUI per scanner Canon FB630P Installare Flash Player Appunti sul NFS Configurazione topi Alcuni comandi di shell Spegnere il pc da user Configurazione Slack post installazione Installazione e configurazione SME server Note tecniche sul VoIP Esperienze col VoIP 2 Per scaricarlo, questo è il link: http://sito.sytes.net/Download/linuxappunti_2007.pdf

Anche se molti non ci fanno caso, per capire come funziona un computer bisogna capire come "ragiona". Il ragionamento di un pc, alla base è semplice: se non è vero, è falso; se non è acceso, è spento; se non è 1, è 0; tutto qua, internet, giochi, protocolli, tutto è basato su questo, sul bit. Definizione di bit (tratto da wikipedia ): il bit rappresenta l'unità di definizione di uno stato logico. Definito anche unità elementare dell'informazione trattata da un elaboratore . La rappresentazione logica del bit è rappresentata dai soli valori { 0 , 1 }. Ai fini della programmazione è comune raggruppare sequenze di bit in entità più vaste che possono assumere valori in intervalli assai più ampi di quello consentito da un singolo bit. Questi raggruppamenti contengono generalmente un numero di stringhe binarie pari ad una potenza binaria , pari cioè a 2 n ; il più noto è il byte (chiamato anche ottetto), corrispondente ad 8 bit, che costituisce l' unità di misura più

Installando firefox su un nuovo pc, ho notato il "piccolo" problema che, durante la navigazione, il browser crashava inspiegabilmente. Essendo appena installato, non c'erano ancora plugin installati, così ho pensato ad una possibile corruzzione del profilo. Una volta fatto un nuovo profilo digitando da shell $./firefox -P purtroppo il problema persisteva. Così sono passato alla disinstallazione dell'unica applicazione installata: Adobe Flashplayer. Per la disinstallazione sono andato su $/home/utente/.mozilla/plugins e ho cestinato i due file corrispondenti di flash: libflashplayer.so flashplayer.xpt OK, Firefox non và più in crash, unico problema, ora, è la visualizzazione dei siti in flash. Risolverò ;)

Piccola nota su come fare in modo che BlocNum sia sempre inserito: Per gli utenti che non sanno cosa farsene dell'interfaccia grafica, basta aggiungere da root questo script in /etc/rc.d/rc.keymap for t in 1 2 3 4 5 6 do /usr/bin/setleds -D +num < /dev/tty$t > /dev/null done Per chi usa kde, basta andare sul centro di controllo, nell'indice, selezionare periferiche e quindi tastiera. Da li, si decide se accenderlo, spegnerlo. Per chi ha altri gestori grafici, non lo so perchè io uso kde, comunque chi volesse aggiungere la propria esperienza è il benvenuto

Ho un serverino in casa che utilizzo per la salvaguardia dei dati più importanti, niente di speciale. Il problema era che, essendo gestito da remoto e fisicamente l'ho imbucato in un posto non proprio comodo, alle volte, mi dimenticavo di spegnerlo con il risultato che il server andava (e consumava) tutta la notte inutilmente. In aiuto, in questi casi, può venire crontab; il comando crontab consente lo scheduling di comandi o script, ovvero consente di registrarli presso il sistema affinché siano poi mandati in esecuzione in un determinato periodo. Per la spiegazione dettagliata, riporto questo link: http://it.wikipedia.org/wiki/Crontab Riporto però, per comodità, il modo di operare: * * * * * comando da eseguire - - - - - | | | | | | | | | ----- giorno della settimana (0 - 6) (domenica=0) | | | ------- mese (1 - 12) | | --------- giorno del mese (1 - 31) | ----------- ora (0 - 23) ------------- minuti (0 - 59) Piccola nota: nel mio caso ho notato che crontab non risolve direttamen