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Visualizzazione dei post da maggio, 2007

semplice script di backup

Non mi ricordo più dove avevo letto che un buon programmatore deve essere principalmente pigro. Effettivamente, in questo caso, devo confermare la regola. Infatti, è proprio perchè non avevo voglia di cercare, analizzare, scaricare ed installare un programma di backup, che ho deciso di buttare giù uno script semplice e veloce, quel che bastava per fare il salvataggio di quello che volevo, senza tante complicazioni, anzi, se devo dirla tutta lo script è talmente risicato che posso consigliarlo come base di partenza, non per l'uso quotidiano, ed è per questo motivo che lo pubblico qua; in questo modo chiunque può prenderlo e ampliarlo come meglio crede: #!/bin/sh clear echo " ***********************************" echo " ** SCRIPT DI BACKUP **" echo " ***********************************" echo echo "Inserire la directory da eseguire il backup" read dir echo echo "Inserire il nome del file di backup" echo "Eventualmente

L'incubo scanner

Per molti, e per fortuna sempre di meno, far andare lo scanner con Linux diventa un incubo. Così, dopo essermi ritrovato tra le mani un "vecchio" scanner parallelo della Canon, ho pensato di provare a farlo andare in modo da fare un pò d'esperienza in merito. Il modello è l' FB630P. Il primo tentativo (ottimista) è stato quello di vedere se SANE riconosceva subito lo scanner.....ovviamente no. Così sono andato su www.sane-project.org/sane-mfgs.html, indirizzo importantissimo perchè qui si trovano i driver costantemente aggiornati di tutti gli scanner compatibili e relative valutazioni. Qui ho trovato i driver del mio scanner (scan-6.0.2.tar.gz nel mio caso); dopo averli installati con il classico ./configure, make e make install mi sono ritrovato il programma "scan" pronto all'uso da shell. Prima di tutto ha dato uno sguardo alle opzioni: scan -h: scan -S [-C] [-f ] [-o ] [-r ] [-c|-g] [-p ] [-2|-3] scan -C [-f calib_file]

Antivirus per Linux

Anche se Linux è attualmente un sistema sicuro contro i virus, un buon antivirus installato è comunque utile: per esempio se un utente Linux riceve una mail infetta, senza antivirus potrebbe diventare un "portatore sano" e contribuire all'espansione del virus stesso. Sul mio sistema ho installato ClamAV; antivirus libero, completo, sempre aggiornato ed utilizzato ampliamente nei server web. Unico problema: un pò più complesso da configurare rispetto i vari antivirus windows "clicca e via". Infatti, una volta installato, se avvio il demone clamd da shell, mi da un errore: ERROR: Parse error at line 43: Option LogSyslog requires boolean argument. ERROR: Can't open/parse the config file /etc/clamd.conf Infatti, bisogna andare in /etc/clamd.conf e, come dice nell'error, dare true o false nelle varie voci del file, dove si vuole o no che il demone lavori. Per fortuna, clamd.conf è ben documentato al suo interno. Interessante la possibilità di ampliare clam c