Perché questo blog

 È passato qualche anno da quando ho aperto questo blog. L'avevo praticamente abbandonato semplicemente perché, a mio avviso, c'era un informazione corposa e completa anche senza di me.

Perché fare qualcosa che già altri fanno; non vale la pena.

Ora però, i tempi sono cambiati e, francamente, non mi sembra in meglio. Se un tempo, con una semplice ricerca, finivi su un blog o su un forum, dove c'era chi ti aiutava e anche dei veri esperti, ora tutto questo è cambiato: i social hanno distrutto tutto quel supporto e i motori di ricerca si limitano a presentarti soluzioni poco pertinenti.

Se cerchi qualcosa che va al di fuori della media, le informazioni non le trovi; magari ci sono, ma sono ben occultate da una miriade di interventi, pubblicità e argomenti che non c'entrano niente con la tua ricerca.

Certo, se cerchi i soliti video su come dar da mangiare a un canarino, lo trovi subito; ma se provi a fare una ricerca su come compilare un programma su una distribuzione che non sia Ubuntu (Senza offesa per gli appassionati di questa distro); aspettati un lungo pomeriggio di ricerche probabilmente infruttuose.

Così ho deciso di riprendere in mano questo blog anche se, preciso, non per spirito altruistico, ma per puro egoismo. Un blog utile a me per tenere appunti dei problemi e delle soluzioni informatici sul software libero.

A suo tempo, il blog era nato per questo specifico motivo e così proseguirà. Non ci sono scopi di accalappiare utenti, né di guadagnarci qualcosa.

Uno strumento utile a me stesso e, in più, per i pochi fuori dal coro.