Particolare di posta elettronica
Generalmente non c'è bisogno di spiegare o prendere appunti per configurare un client di posta elettronica, ma nel caso in cui ci si trovi ad avere un account di posta dove è possibile accedere solo da web, nel mio caso "Libero.it", e si voglia ugualmente utilizzare il proprio client, "kmail" per me, allora, qualche appunto è d'obbligo.
Per risolvere il problema ci sono alcuni software, quello che mi ha ben impressionato è freepops "www.freepops.org" software semplice, flessibile e libero.
Dopo averlo scaricato ed installato, si configura il client (kmail come esempio) in questo modo:
Nome account: mio_account@libero.it
Nome utente: mio_account@libero.it
Password: passwd_mio_account
Host: localhost (nel mio pc ho inserito l'indirizzo ip dello stesso, va bene comunque)
Porta: 2000
La porta 2000 è impostata di default su freepopsd, ma è possibile modificarla utilizzando l'opzione -p; lanciando "freepopsd -h" si ottiene la lista delle possibili varianti di configurazione.
Una volta configurato il client, basta lanciare il demone freepopsd ed il gioco è fatto.
Nel mio caso ho inserito "freepopsd &" in /etc/rc.d/rc.local in modo che venga lanciato all'avvio della mia slackware; il simbolo "&" serve per lanciare il demone in background.
Comunque c'è dell'ottima documentazione sul sito di freepops in italiano, altro motivo che mi ha spinto alla scelta di questo software.
Per risolvere il problema ci sono alcuni software, quello che mi ha ben impressionato è freepops "www.freepops.org" software semplice, flessibile e libero.
Dopo averlo scaricato ed installato, si configura il client (kmail come esempio) in questo modo:
Nome account: mio_account@libero.it
Nome utente: mio_account@libero.it
Password: passwd_mio_account
Host: localhost (nel mio pc ho inserito l'indirizzo ip dello stesso, va bene comunque)
Porta: 2000
La porta 2000 è impostata di default su freepopsd, ma è possibile modificarla utilizzando l'opzione -p; lanciando "freepopsd -h" si ottiene la lista delle possibili varianti di configurazione.
Una volta configurato il client, basta lanciare il demone freepopsd ed il gioco è fatto.
Nel mio caso ho inserito "freepopsd &" in /etc/rc.d/rc.local in modo che venga lanciato all'avvio della mia slackware; il simbolo "&" serve per lanciare il demone in background.
Comunque c'è dell'ottima documentazione sul sito di freepops in italiano, altro motivo che mi ha spinto alla scelta di questo software.
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